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mercoledì 1 febbraio 2017

napolitano: “Nei Paesi civili si aspetta la scadenza del mandato”


di Stefano Davidson
napolitano: “Nei Paesi civili si aspetta la scadenza del mandato” E le dimissioni forzate di B.? (a prescindere dal giudizio politico sullo stesso) Ricordo all'ayatollalzheimer, che secondo Alan Friedman, il quale riporta in più articoli e addirittura in un libro, le dichiarazioni di Mario Monti e di Romano Prodi è dimostrato che già nel luglio 2011 il Presidente della Repubblica (LUI) conduceva colloqui riservati con diversi esponenti fra cui Corrado Passera per preparare la strada al dopo Berlusconi avendo già in mente Mario Monti come successore. Il tutto mentre era in carica un governo legittimamente eletto. Timothy Geithner, segretario del Tesoro degli Stati Uniti, riferisce di un piano europeo per far fuori Berlusconi attraverso la cooperazione del Fondo Monetario Internazionale e di questo piano fu informato il Presidente USA Obama il quale obiettò: “Non possiamo macchiarci le mani del suo sangue“. Merkel e Sarkozy cercarono di convincere Berlusconi ad accettare un prestito per l’Italia che di fatto avrebbe comportato gravi danni economici al nostro Paese e ci avrebbe privato della nostra sovranità. Berlusconi resistette e non accettò, nonostante le forti pressioni ricevute e le palesi ostilità. La storia che seguì la conosciamo tutti, Napolitano convince (rectius: costringe) Berlusconi alle dimissioni ed in meno di ventiquattro ore Monti diventa Presidente del Consiglio. Poi dello spread non se n'è sentito quasi più parlare ed i conti italiani sembrano essere straordinariamente tornati in ordine, nonostante il debito pubblico rimasto invariato da allora. Avviso: Friedman non è mai stato smentito nella sua ricostruzione e sull’argomento. Assordante silenzio, singolare e sospetto, da parte di tutte le forze politiche sull'argomento. PS: Stefano Davidson: "nei Paesi civili quelli come napolitAno e sodali, sarebbero stati già in galera da un pezzo".
Stefano Davidson

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