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giovedì 25 giugno 2020

SGARBI FUORI DI SÉ: TRASCINATO E BUTTATO FUORI DAL PARLAMENTO ► CAOS ALLA CAMERA [VIDEO COMPLETO]



Caos in #Parlamento: nel corso della seduta 362 della #Camera sull'approvazione definitiva del Decreto #giustizia, l'Onorevole Vittorio #Sgarbi è stato allontanato dall'aula portato in braccio da alcuni assistenti parlamentari. "Parole irripetibili nei confronti dell'Onorevole #Bartolozzi e anche della presidenza": queste le motivazioni che avrebbero spinto la Vice Presidente #Carfagna a chiedere l'allontanamento. A scatenare la bagarre degli insulti che Vittorio Sgarbi avrebbe rivolto All'On. Bartolozzi intervenuta per commentare le dichiarazioni di Sgarbi sul Decreto giustizia in votazione.

Dirigente media avverte che la”Big Tech” sta segretamente prendendo il controllo sull’informazione

Peter Wright ha criticato la “Big Tech” per il fatto che sviluppa e modifica segretamente algoritmi per dare visibilita` o meno alle news senza dare al settore alcuna indicazione di ciò che stanno facendo.

Wright di DMG Media, che è la società madre del The Daily Mail, ha testimoniato martedì davanti al Comitato per le comunicazioni e il digitale della Camera dei Lord.

Ha accusato aziende come Google e Facebook di “comportamenti monopolistici” mentre cercano di acquisire “tutto il potere” sul settore news e pubblicita` online.

Wright afferma che il traffico quotidiano online del Mail dalle ricerche di Google, è stato ridotto del 50% in un solo anno dopo che la società ha modificato l’algoritmo per i contenuti delle notizie nel 2019.

“A nostro avviso, Google e Facebook sono aziende dominanti sul mercato e si comportano proprio come tali”, ha dichiarato Wright, rilevando che cio` sta incidendo in modo significativo sul giornalismo.

“Google e Facebook distribuiscono entrambi i nostri contenuti tramite algoritmo. Questi algoritmi sono ciò che è noto nel mondo digitale come una “scatola nera”: sono segreti, non hai idea di come funzionano. Ma possiamo vedere e misurare i risultati “, ha detto Wright.

Wright ha anche insinuato che la posizione pro Brexit del Mail lo ha portato ad essere preso di mira dalla “Big Tech” che ha diminuito la sua visibilita` online.

Ha osservato che lo scorso giugno “nel giro di tre giorni, la nostra visibilità nelle ricerche, che è la misura della frequenza con cui i tuoi contenuti vengono visualizzati rispetto ai termini utilizzati da una ricerca, è scesa del 50% ed è stata particolarmente contrassegnata da alcuni termini particolari . Uno di questi, ad esempio, era “Brexit”. “

Wright ha notato che dopo che il suo gruppo protestò, tutto venne sistemato.

“Ma questo è un comportamento monopolistico. Non puoi farlo se sei in una relazione d’affari con qualcuno in cui esiste una parvenza di uguaglianza di potere “.

Wright ha osservato che Google e Facebook non sono regolamentati e quindi la stanno facendo franca con la loro gestione segreta dei contenuti.

“Per quanto riguarda la relazione commerciale tra editori di notizie e piattaforme, si tratta di una relazione commerciale tra due partner in cui un partner ha tutto il potere”, ha dichiarato Wright.

Ha descritto Google come “completamente dominante” nella ricerca e nel marketing digitale, le due strade principali per la distribuzione di contenuti di notizie e Facebook (che possiede anche Instagram) come “dominante nei social media”, sottolineando che fanno “più soldi dalla pubblicità” rispetto ai nostri giornali. “

Nonostante il vasto potere che queste aziende hanno in tali aree, Wright ha notato che i loro termini di servizio sono completamente “opachi”.

“Anche i contratti che firmiamo per utilizzare i loro servizi ci vengono spesso presentati in base al principio “prendilo o lascia”. Quindi quello che stiamo chiedendo qui è la regolamentazione e la CMA (Autorità per la concorrenza e i mercati) sta per riferire su un enorme lavoro investigativo che stanno per terminare, per affrontare lo squilibrio completo nelle relazioni d’affari “, ha affermato Wright .

Fonte

giovedì 18 giugno 2020

Abolire la verità: la nuova religione del potere modello Cina

Se i simboli e i riti vogliono dire qualcosa e raccontano la realtà più dei fatti e delle parole, quei pugni chiusi, quelle città messe a ferro e fuoco dagli antifa, quella parodia di religione con la genuflessione e la stola arcobaleno al collo e i minuti di penitenza in ginocchio, vogliono dire che una nuova religione fanatica e un nuovo comunismo stanno sorgendo in Occidente. Una religione preterintenzionale, al di là delle intenzioni di chi l’abbraccia: per tanti che si sono inginocchiati in favore di telecamera e hanno simulato un rito religioso, c’era un obbiettivo più basso: schiacciare sotto un ginocchio, il Nemico, la Bestia, Donald Trump. Tutta una messinscena mondiale perché si avvicinano le elezioni. Si rovescia su Trump un brutale assassinio di cui non ha alcuna colpa, un assassinio come tanti della polizia americana, sotto amministrazioni democratiche e repubblicane. Altrettanti, va pure detto, ne subisce la polizia americana, ad opera della delinquenza. Perché l’America resta una società violenta, a tratti selvaggia, sotto la crosta di progresso, tecnologia, ciccia e lattine. Inginocchiarsi per una vittima, quando ogni giorno la delinquenza comune, la persecuzione religiosa e le dittature ne uccidono migliaia, è solo malafede.

Ma una religione si va formando nelle società occidentali intorno al catechismo politically correct. Quella religione è il supporto morale di qualcosa di colossale che sta avvenendo nei nostri giorni, sopra le nostre teste e sotto i nostri occhi. Quel Usache per anni è stato definito Pensiero Unico sta diventando Potere unico. Come ogni sistema totalitario si fonda su un assoluto: nel nostro caso è l’assoluto sanitario, l’imperativo di salvarci la pelle a ogni costo. Proteggerci dal male, amen; il male è il contagio. Ma la pandemia si presenta in due forme: il covid e il fascio, cioè il virus e l’insubordinazione in forma di assembramento, protesta sociale, obiezione di coscienza al vaccino, alle restrizioni più assurde, al tentativo di renderle permanenti e alle profilassi più fanatiche e insensate. I dogmi imposti dalla scienza e dai virologi sono usati dal potere per allargarsi e durare il più possibile. Il modello implicito è la fonte stessa del virus, di cui ogni giorno si scoprono le gravi responsabilità: la Repubblica totalitaria cinese. Contagio e omertà, restrizioni conseguenti e durature, popolazioni militarizzate, controllo totalitario e molecolare, divieto di manifestazione, repressione del dissenso, uso totalitario della scienza e della tecnologia, dominio commerciale globale; e sullo sfondo il comunismo come orizzonte.

Il modello cinese diventa il paradigma in Italia e in alcuni settori progressisti occidentali. Dopo decenni di collusioni tra capitalismo e radical-progressismo, ora si delinea, a viso aperto, quel connubio: il ponte tra capitalismo e comunismo è l’uso imperativo della scienza e l’applicazione totalitaria del controllo. Il fine, come nel comunismo, è sempre il bene dell’umanità, il mondo migliore, l’uomo nuovo, magari transumano per essere più nuovo. Di dittatura sanitaria ne parlai agli inizi di marzo, quando si stava appena profilando. L’Italia stava candidandosi a diventare il paese pilota, la cavia di laboratorio per l’esperimento. Oggi, dopo tre mesi di pratica, le analisi e le denunce in questo senso sono tante. Vorrei citare due filosofi Usa caosdiversi tra loro e ambedue lontani dal pensiero reazionario, cattolico-tradizionalista o addirittura fascista. Mi riferisco a Giorgio Agamben che denuncia l’inquietante connubio tra religione medica e capitalismo, alla base di un nuovo sistema totalitario, incline a sospendere la libertà e la democrazia; la religione cristiana e in particolare la Chiesa di Francesco soccombe ai loro diktat sanitari e ritiene la salute prioritaria rispetto alla salvezza.

Da altri versanti, un giovane filosofo, Michel Onfray, che teorizzò l’ateismo e criticò la religione, denuncia ora, sulla scia di Orwell, l’avvento di una dittatura globale fondata su sette comandamenti: distruggere la libertà e ridurre a fascisti tutti i dissidenti e gli insubordinati; impoverire la lingua per manipolare le menti; abolire la verità tramite il bipensiero; sopprimere la storia e riscriverla per gli usi del presente; negare la natura, a partire dalla natura umana; propagare l’odio e fondare l’Impero, progressista e nichilista. Non resta, per Onfray, che darci all’ateismo sociale per non “inginocchiarsi” davanti ai nuovi dei arcobaleno. Usa proprio il verbo inginocchiarsi, non Rivolta Usasapendo dell’uso mistico-elettorale di questi giorni, scimmiottando la religione (il diavolo, per la Bibbia, è simia dei, scimmia di dio). Entrambi, Agamben e Onfray, denunciano la matrice teologica del nuovo totalitarismo, il tentativo di sostituire dio con una nuova divinità.

I nuovi fanatici si chiamano antifa, contrazione global di antifascisti; e il fatto che l’elemento di odio – anti – sopravviva al sostantivo, la dice lunga. Il nemico globale è Trump, il nemico complementare è Putin, il nemico ideologico è tutto ciò che viene definito sovranismo. Il piano prevede tre sostituzioni: la fede medico-progressista al posto della fede in Dio, sacra e trascendente; la popolazione mobile dei migranti al posto di popoli o nazioni restanti; il postumano secondo scienza e volontà al posto dell’uomo secondo natura e procreazione. Non c’è un piano globale prestabilito e non ci sono pianificatori; alcuni vi concorrono consapevolmente, molti inconsapevolmente. L’Italia per la sua fragilità, la sua teatralità, il trasformismo e il servilismo, l’impreparazione del governo, il residuo ideologico depositato dal comunismo e dall’antifascismo, è il tampone esemplare. Da noi la cialtroneria, come già scrivevamo, tempera il totalitarismo nell’inefficienza e nella comicità. Ma il pugno chiuso è nemico della mente aperta.

(Marcello Veneziani, “Pugni chiusi e genuflessi”, da “La Verità” del 12 giugno 2020).

https://www.libreidee.org/2020/06/abolire-la-verita-la-nuova-religione-del-potere-modello-cina/

mercoledì 17 giugno 2020

Il criminale Giorgetto Soros

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Posr condiviso da Alexander Masakela

GEORGE SOROS

1) E' condannato all'ergastolo in Indonesia e alla pena di morte in Malesia per speculazione sulle monete locali.

2) E' stato condannato dallo Stato francese per insider trading a pagare una multa di 2,1 miliardi di dollari. Appellatosi alla Corte Europea dei diritti dell'uomo, la condanna è stata confermata.

3) Dopo varie condanne in mezzo globo, da alcuni anni "lavora" principalmente da Londra.

4) E' il principale promotore della liberalizzazione della droga nel mondo, e attraverso l'Università di Harvard ha fatto raccomandare uno studio che propaganda la produzione ed il traffico di droga come rimedio agli eccessivi deficit di bilancio.

5) Secondo il Wall Street Journal, Soros è "la mano" dietro la quale negli ultimi anni si sono fatte massicce campagne di vendite allo scoperto da parte degli hedge fund ("fondi speculativi") con l’obiettivo di portare l’euro alla parità 1:1 con il dollaro, mentre allo stesso tempo chiede di rafforzare il sistema di governo sovranazionale dell'euro attraverso gli Eurobond, ed è un fortissimo sostenitore del TTIP.

6) Dopo la speculazione su Lira e Sterlina nel 1992, Soros guadagnò più di 2 miliardi di dollari.

7) In Italia, come "ringraziamento", invece di un mandato di cattura ha ricevuto 4 anni più tardi la laurea honoris causa all'Università di Bologna, consegnatagli direttamente da Romano Prodi.

8) Sempre in Italia e sempre nello stesso anno (1996), ci fu anche un'inchiesta della Guardia di Finanza sui fatti del '92 per constatare se anche "influenti italiani abbiano operato illegalmente dietro banche e speculatori ricavando un guadagno accodandosi a Soros nella speculazione contro la lira".

Secondo "Il Mondo", tra i nomi c'erano quelli di Romano Prodi, Enrico Cuccia (ex Bankitalia e Mediobanca), Guido Rossi (quello poi divenuto famoso per "Calciopoli") e Luciano Benetton.

Ovviamente le Procure insabbiarono tutto in un amen.

9) Ritiratosi nel 2000 dalla carriera di "speculatore" per concentrarsi sulle sue "fondazioni", ebbe a dire: " Sono certo che le mie attività speculative hanno avuto delle conseguenze negative. Ma questo fatto non entra nel mio pensiero. Non può. Se io mi astenessi da determinate azioni a causa di dubbi morali, allora cesserei di essere un efficace speculatore. Non ho neanche l’ombra di un rimorso perché ho fatto un profitto dalle speculazioni. L’ho fatto semplicemente per far soldi".

10) Soros disse che i 10 mesi dell'occupazione nazista in Ungheria furono "i più belli della mia vita, così avventurosi..." (Soros è ebreo)

11) Soros finanzia Barack Obama dal 2004. E' il terzo azionista della IDG, "coop rossa" controllata dalla Lega delle Cooperative, cioè dal PD.

12) Soros ha ammesso in diretta televisiva alla CNN di aver finanziato la "rivoluzione colorata" dell'Ucraina di piazza Maidan per "favorire l'inserimento di una giunta amica degli Stati Uniti".

13) Ha ammesso chiaramente di aver finanziato in passato, tra le altre, la prima Rivoluzione Arancione in Ucraina, la Rivoluzione delle Rose in Georgia, la Rivoluzione dei Tulipani in Kirghizistan, la Rivoluzione Zafferano in Myanmar e la rivoluzione verde in Iran.

Non ha ammesso di aver finanziato i Black Bloc ed il Popolo Viola in Italia.

14) I suoi più grandi "seguaci" tra i politici sono stati e sono Tony Blair, Bill Clinton, François Mitterrand, Jacques Attali, Gerhard Schröder, Christine Lagarde, François Hollande, Romano Prodi, Marco Pannella, Julya Tymoschenko, Victoria Nuland.

15) Finanzia vari gruppi editoriali, come l'Huffington Post, vari movimenti "ambientalisti", vari movimenti "femministi" (come le Femen e le Pussy Riots).

16) Soros vorrebbe meno sovranità anche per gli USA, a favore di organismi sovranazionali come Banca Mondiale e Fondo Monetario Internazionale.

17) Soros si auto-definisce "un estremista ambientale", vede se stesso come "una figura messianica" e vorrebbe essere ricordato come "un efficace speculatore".

18) Finanzia ONG, arcigay, puttanate per i diritti umani ecc ecc.

19) Sky ha trovato manualetti per i migranti di sua eminenza George sulla rotta Balcanica.

martedì 16 giugno 2020

La quarantena di Facebook


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Da oltre sei mesi da alcuni dei miei blog non si può condividere su fb,non si possono nemmeno nominare,non solo viene bloccato il link ,ma anche la parola,sembra di essere tra i baruia della Nuova Guinea dove in segno di rispetto verso una persona che muore viene tolta una parola.

Ma vediamo cosa accade quando cerco di condividere.

Appena provo a condividere appare questa scritta: "Non è stato possibile inviare il tuo messaggio per la presenza di contenuti segnalati come offensivi da altri utenti di Facebook".

Da otre 6 mesi appare questa scritta e mi chiedo ma chi sono questi utenti di fb che giudicano offensivi i miei scritti,non faccio in tempo a pubblicare che sono già segnalato,ma dove stanno questi utenti ,si sono inseriti nella mia mente?Leggono i miei pensieri?

Questi utenti mi ricordano i bambini di Pol Pot in Cambogia,pronti a denunciare le proprie famiglie ,ma esistono? O è una scusa di fb di assolvere al suo ruolo di cane da guardia assegnato dal governo italiano?

Vogliono parlare solo loro. Devono parlare solo loro, qualsiasi altra persona deve essere ridotta al silenzio.

All’opposizione è concesso parlare,ai cittadini no.

L’art 21 della Costituzione non esiste più e non solo quello. E’ la Costituzione che non esiste più

Le persone devono essere considerate come dei polli d’allevamento pronte a ingerire tutti i veleni e la merda che i servi maggiordomi della finanza vogliono propinarci.

Questi sono i blog innominabili

http://alfredodecclesia.blogspot.com/

http://wwwmyblogsky.blogspot.com/

http://malaalde.blogspot.com/

http://madeinfoggia.blogspot.com/

Alfredo d’Ecclesia

lunedì 15 giugno 2020

ERAZO, COMMISSARIO DIRITTI UMANI: MATTARELLA HA SVENTATO IL COLPO DI STATO DI CONTE GRAZIE A TRUMP!


Gli avvertimenti che Orwell ed Huxley diedero al mondo


Mentre George Orwell si avvicinava alla sua morte, diede un ultimo avvertimento al pianeta Terra e a tutti gli umani che lo abitano. Spaventosamente, stiamo vedendo gli esseri umani esigere la propria schiavitù e quella degli altri, che era esattamente ciò che Orwell disse sarebbe successo.

La donna che ha intervistato Orwell dal suo letto di morte ha chiesto se avesse dimostrato di avere la capacità di affrontare alcuni di questi fatti spiacevoli. Orwell rispose:

“Penso che anche se il libro in fin dei conti e` una parodia, qualcosa come 1984 potrebbe effettivamente accadere. Questa è la direzione in cui il mondo sta andando in questo momento. Nel nostro mondo, non ci saranno emozioni tranne la paura, la rabbia e il trionfo. L’istinto sessuale sarà bandito. Dovremo abolire l’orgasmo. Non ci sarà lealtà tranne la lealtà al partito (governo / classe dirigente) ma il potere sara` sempre intossicato dalla corruzione.

Se vuoi una foto del futuro, immagina uno stivale, che si imprime su un volto umano. Per sempre.”

L’avvertimento inquietante di Orwell si sta concretizzando proprio davanti ai nostri occhi e persino gli americani “amanti della libertà” lo stanno permettendo. “La morale da trarre da questa pericolosa situazione è semplice. Non lasciare che accada. Dipende da TE ”, disseOrwell.

Eppure abbiamo persone nella “land of the free” che chiedono la legge marziale e l’uso della violenza per reprimere il dissenso. Abbiamo persone violente che rubano, saccheggiano e si ribellano per protestare contro la violenza della polizia. Vediamo le persone difendere i militari per aver sparato su persone innocenti sotto il loro portico. Abbiamo persone che chiedono che la libertà di parola sia eliminata perché non gli piace ciò che viene detto. Abbiamo persone indignate nel momento in cui leggono qualcosa che non si accorda con le loro idee, risultato di un profondo lavaggio del cervello (dissonanza cognitiva). E abbiamo un governo e un esercito fin troppo pronti per andare in guerra con il popolo americano al fine di mantenere il controllo ed eliminare ogni unico diritto con cui tutti gli umani sono nati per inaugurare il Nuovo Ordine Mondiale. Questo è assolutamente assurdo, ma sta accadendo proprio davanti ai nostri occhi.

Anche Aldous Huxley ha cercato di avvertire l’umanità del loro destino:

Orwell e Huxley hanno entrambi affermato che tutti i diritti umani fondamentali saranno eliminati e la schiavitù prevarrà in un modo o nell’altro. Soprattutto perché gli umani non riescono a funzionare senza un maestro, o un sovrano che li comanda grazie al lavaggio del cervello.

“Nessuno è più irrimediabilmente schiavizzato di quelli che credono erroneamente di essere liberi.”

– Johann Wolfgang von Goethe

“Conoscerai la verità e la verità ti farà impazzire.”

-Aldous Huxley

La soluzione è capire cosa ci è stato fatto. Dobbiamo tutti svegliarci e capire il danno provocato nel permettere agli altri di esercitare potere su di noi. Garantire che certi umani esercitino potere sul resto della popolazione non ha mai funzionato bene per quelli che sono controllati, e la democrazia non è stata di certo la salvezza. Un governo e` tanto grande quanto la popolazione e` disposta a sopportare la schiavitu`”.

fonte https://neovitruvian.wordpress.com/2020/06/11/gli-avvertimenti-che-orwell-ed-huxley-diedero-al-mondo/

domenica 14 giugno 2020

CONTRO TRUMP, UN PUTSCH IN CORSO

Crimini di guerra in Afghanistan: Trump autorizza sanzioni contro ...

“In USA si svolge un evento assolutamente straordinario, e il ‘vostro corrispondente da Washington” di cosa vi parla? Del razzismo”, ride Phlippe Grasset. Veramente, anche delle statue abbattute. Ma l’evento straordinario è la fila di generali che hanno voltato le spalle a Donald Trump, il loro aperto rifiuto di obbedienza, da golpe sudamericano imminente.

Il segretario alla difesa Mark Esper ha disobbedito pubblicamente agli ordini del presidente di far uscire per le strade l’esercito per sedare i disordini di negri e Antifa. Il generale Jim Mattis “mad dog”, per brevi mesi segretario alla difesa di Trump, ha aspramente criticato Trump per lo stesso motivo in una intervista a The Atlantic. Era accompagnato dal generale Mike Milley, l’attuale capo degli stati maggiori riuniti; che non ha parlato, ma con la sua presenza ha mostrato che dietro a Mattis ci sono i gallonati dei più alti gradi in servizio. Del resto il generale Milley, siccome e era apparso in foto mentre, il primo giugno, in mimetica, accompagnava Trump alla chiesa di Saint John devastata, ha ritenuto bene di dichiarare che si pente e si rincresce di averlo fatto, per aver dato un’immagine “di parte” delle forze armate. Fatto ancor più singolare, ha fatto questa dichiarazione con un messaggio registrato ai diplomati della facoltà militare di Notre Dame: come se fosse già alla macchia.


Il generale Milley (in mimetica) ha chiesto perdono di essersi fatto vedere con Trump…(fra i due, il segretario alla difesa Epser, insubordinato)

Poteva mancare il generale noto David Petraeus, già capo della Cia e gran massacratore in Irak? Condannato a suo tempo per aver passato documenti riservati alla giornalista sua biografa ed amante? Ebbene: anche lui ha voluto (come Mattis) rilasciare un’intervista per… proporre di cambiare il nome di una dozzina di basi militare attualmente dedicate a generali sudisti. Insomma anche lui Antifa e Black Lives Matter, anche lui “di sinistra”, lui che sta al serbizio del miliardari che guidano il fondo speculativo KKR, di cui è anima H. Kravis, “al 38° posto nella Lista degli ebrei più ricchi del mondo pubblicata dal Jerusalem Post”.

Naturalmente, i media spiegano questa rivolta dei generali con il nobile rifiuto di spiegare l’esercito per sparare sui cittadini. Secondo Meyssan, è più decisivo il loro malcontento per la volontà di Trump di ritirare le truppe dall’Afghanistan e – peggio – dalla Germania, indebolendo la NATO e le sue provocazioni anti-Mosca.

Devono essere prudenti, perché invece di soldati e gli ufficiali di basso grado sono a favore di Trump e delle sue intenzioni di riportare i ragazzi a casa. Ma il senile Joe Biden, il preteso candidato democratico, noto gaffeur, ha scoperto i giochi in una interista tv al Comedy Central: “ Mi hanno reso così dannatamente orgoglioso: quattro capi dello staff che escono e strappano la pelle a Trump ”, ha aggiunto, aggiungendo che contava sui militari per rimuovere Trump se si fosse rifiutato di rispettare i risultati del voto. “Ve lo prometto … sono assolutamente certo che loro lo scorteranno fuori dalla Casa Bianca senza perdere tempo”. Con ciò, rivelando che il Partito Democratico fa conto sul ruolo decisivo dei militari per la definitiva rimozione di Trump dalla presidenza.

“Trump ha perso il controllo sul ministero della difesa”, ne conclude il colonnello Lang, il commentatore militare dal suo sito (che si chiama Sic Semper Tyrannis”).

Sembra dunque chiaro che 1) fallita l’operazione Russiagate che ha invalidato politicamente Trump per due anni, 2) la narrativa sulla “spaventosa pandemia e le sue stragi ” che nostra la corda, 3) essendo dubbio l’esito della “rivolta antirazzista” presso l’opinione pubblica, l’establishment democratico e il suo comitato di miliardari punti realmente sul golpe – prima che rigurgiti la fogna dell’Obamagate, collegato (avertat Satanas) al pizzagate, al Clinton body count, e lo scoppio del “Sistema Italia” di spionaggio anti-Donald …

Counterpunch icorda che  “negli ultimi novant’anni,  elementi della struttura di potere degli Stati Uniti hanno cercato di estromettere un presidente senza elezioni:  contro   Franklin Roosevelt, John Kennedy, Richard Nixon, Bill Clinton e Donald Trump. Due tentativi sono riusciti, e tre  falliti… finora”

Serve per il Grande Reset

Ma soprattutto, non si deve perdere tempo a sfruttare l’occasione preziosa della pandemia, che ha arretrato i livelli di vita della parte avanzata della civiltà umana nel modo durevole desiderato. Da chi? Ma dal Forum di Davos. E non parla il complottista, ma il presidente del Forum stesso, Klaus Schwab, che ha giusto pubblicato un video dove illustra il tema per il 2021. Titolo: “Il Grande Reset”, il resettaggio dell’economia mondiale. Letteralmente così: “… Un lato positivo della pandemia è che ha dimostrato quanto velocemente possiamo apportare cambiamenti radicali al nostro stile di vita”, esulta Schwab: “ Quasi istantaneamente, la crisi ha costretto aziende e privati ad abbandonare le pratiche per molto tempo dichiarate essenziali, dai frequenti viaggi aerei al lavoro in un ufficio. ” .

Dunque questi sono i benefici della pandemia, per lorsignori: non più viaggi aerei per voi servi, non più lavori in ufficio, non più il benessere diffuso, che consuma e provoca il riscaldamento globale. “ I recenti ingenti stanziamenti di stimolo economico dell’UE, degli USA, della Cina e di altri paesi devono essere utilizzati per creare una nuova economia, “più resiliente, equa e sostenibile nel lungo periodo. Ciò significa la costruzione di infrastrutture urbane “verdi” e la creazione di incentivi per le industrie a migliorare la propria expertise in termini ambientali”, dice Schwab.

“Il mondo deve agire rapidamente per rinnovare tutti gli aspetti delle nostre società ed economie, dall’istruzione ai contratti sociali e alle condizioni di lavoro. Ogni paese, dagli Stati Uniti alla Cina, deve partecipare e ogni settore, dal petrolio e dal gas alla tecnologia, deve essere trasformato. .. I governi dovranno migliorare il coordinamento … con “modifiche alle tasse sulla ricchezza, il ritiro dei sussidi per i combustibili fossili e nuove regole che regolano la proprietà intellettuale, il commercio e la concorrenza “.

Se non vi è chiaro cosa significhino queste meravigliose riforme dell’economia, ricordate che dal Forum di Davos è stato elaborato il progetto dell’abolizione della proprietà privata: per me e voi (non per loro, ovvio) . Nei loro sogni non possiederete più l’auto, il frigorifero, l’appartamento, ma vi sarà concesso in affitto. Pagherete un modesto canone, tanto più modesto perché i beni saranno in comproprietà; un altro userà l’auto quando a voi non serve, il vostro salotto quando voi siete fuori a consegnare le pizze. Sharing Economy, “condivisione”.

Questo mondo ideale del tutto a noleggio, va ricordato, richiede “Internet delle Cose”, quindi i 5G, e soprattutto la fine della famiglia, perché è lì, dalla “genitorialità patriarcale e spesso l’istituzione del matrimonio” col “lavoro riproduttivo così legato al gender”, che nasce la voglia di “proprietà fondiaria”da trasmettere ai figli e nipoti: biasimevole immobilizzo di capitale. Bisogna approfittare del coronavirus, scriveva un celebre articolo di Open Democracy (think tank d George Soros) per “ la sanificazione dello spazio fondamentalmente non sicuro che è proprietà privata”.

Qui ciascuno può leggere o rileggere il Progetto finale; anche con la traduzione automatica capirete quale è il “reset” che progettano per noi comuni mortali:

La crisi del coronavirus mostra che è tempo di abolire la famiglia

Cosa ci dice la pandemia sulla famiglia nucleare e la famiglia privata?

Sophie Lewis

https://www.opendemocracy.net/en/oureconomy/coronavirus-crisis-shows-its-time-abolish-family/

Così si può capire un articolo, apparentemente delirante, allucinato e allucinatorio, apparso su “7”, il settimanale del Corriere, il 6 giugno scorso. Dove si paventava la fine della “sharing economy” con queste espressioni:

Saremo padroni di biciclette? Il Coronavirus manda in crisi la Sharing Economy

L’emergenza sanitaria ha frenato la diffusione (che sembrava inarrestabile) dello sharing. Alcuni colossi dell’economia della condivisione hanno cominciato a licenziare. E fra i giovani si riaffaccia la tentazione della proprietà privata, già archivata perché superata, volgare, stupida. È la fine di un modello? Intanto si affaccia un nuovo concetto di leasing …. Macchine, biciclette, scooter, monopattini, case, spazi di lavoro: tutto, grazie a Internet, si condivide, niente si possiede”.

https://www.corriere.it/sette/attualita/20_giugno_05/saremo-padroni-biciclette-coronavirus-manda-crisi-sharing-economy-7a600206-a4e6-11ea-8ef6-a417ca68eeb2.shtml

Che dire? Un patetico-ridicolo tentativo di creare una moda, che già per “i millenials” la proprietà privata è “superata, volgare, stupida”. E chi lo scrive? Tale Micol Sarfatti,  discxendente dalla nota amante del duce . Una padroncina del discorso, propagandista del Progetto Soros, che ha sopravalutato il suo potere. Per realizzare la distopia che lei sogna, ci vuole la miseria dilagante, la costrizione di massa, il terrore della “prossima pandemia”.

Maurizio Blondet

fonte https://www.maurizioblondet.it/contro-trump-un-putsch-in-corso/

venerdì 12 giugno 2020

I disperati tornano all’attacco…..



I disperati tornano all’attacco con il nuovo Covid 3.11. Dopo il Covid 19, morto prematuramente, si preparano per una nuova ondata virale per infettare le elezioni presidenziali USA. Non accettano la sconfitta. Vita mea mors tua.


Nel 2016 la vittoria di Trump ha sbaragliato i Democratici statunitensi, mandando nella più profonda disperazione il duo Hillary Clinton e il premio Nonbel Barak Hussein Obama.
Ma il più disperato tra loro è Bill Gates che ha lavorato per oltre un decennio per impostare il piano sulle vaccinazioni con un micro chip da inoculare al popolo mondiale. Bill Gates è un invasato che si crede toccato da Lucifero per adempiere alla profezia apocalittica del 666, ritenendosi un po’ l’Anticristo degli ultimi tempi. Ma è un ruolo che deve competere con il suo più stretto rivale, Barak Obama, anche lui folgorato sulle contorte vie di Damasco, Bagdad, Kabul e Tripoli, ma sembrano destinati entrambi alla conversione sulla via di Guantanamo.
La presidenza USA tramandata per generazioni dal clan Obama-Clinton-Bush, disgraziatamente per loro, è andata nelle mani del peggior nemico, Donaldone Trump. Non poteva presentarsi loro una peggiore e nefasta sventura.
Il loro cinico piano di impadronirsi totalmente del mondo era tutto pronto nei dettagli nelle elezioni del 2016 che prevedeva Hillary Clinton presidente in successione ad Obama nell’intento recondito di sottomettere le nazioni e i popoli con una guerrà già pianificata contro l’Iran, ma sono rimasti con il cerino in mano, completamente scoperti e messi a nudo proprio da quelle stesse trame che avevano ordito e che, Trump, gli sta ritorcendo tutte contro.
Avevano provato con il RussiaGate preceduto dall’UranioGate per mettere in difficoltà Trump, ma poi sono finite a dover subire il tutto ritorcendosi come un boomerang. Lo scandalo pedofilia del PizzaGate e in particolare lo scandalo sulla corruzione internazionale del Russia Gate divenuto poi l’ObamaGate che impazza in questi giorni in Italia e negli USA, sta facendo tremare anche molti politici del PD italiano con membri dell’attuale governo, prossimi ad una tangentopoli di proporzioni dirompenti, già avviata con il PalamaraGate innescato con un clic dal pulsante USA della stanza ovale della Casa Bianca, in un processo di moralizzazione mondiale senza precedenti.
Hanno tentato di tutto in questi quattro anni di presidenza Trump per screditarlo e per metterlo in stato di Impeachment, ma è stato tutto vano. Senza le coperture della CIA, dell’FBI e di altri apparati ormai bonificati da Trump, sostituendone i vertici, ma soprattutto rimuovendo e incarcerando gli infedeli servitori dello Stato.
Non rimaneva che riconvertire in fretta e furia il progetto Covid 19, da virus studiato per manipolare e controllare le masse, a virus modificato per inquinare i pozzi della politica e dell’economia mondiale alfine di mettere in difficoltà l’economia americana di Trump, forte del consenso popolare derivante da una economia trainante e in piena crescita occupazionale. Insomma un trend che lasciava intendere ad una rielezione vittoriosa di Trump alle elezioni del prossimo 3 novembre 2020.
Bil Gates, da viziato miliardario, ha fatto l’ingenuo cascando nella trappola di Trump che lo ha fatto uscire allo scoperto facendolo cadere nelle Fauci del virologo più sovraesposto d’America, mettendo in vista al pubblico americano e mondiale le mire virali di questi due personaggi che somigliano più alla caricatura di Capitano Uncino nell’isola che non c’è, ossessionati dallo scandire del tempo dell’orologio a pendolo apocalittico, finendo miserevolmente ad implorare la “mamma” nel mentre un grande coccodrillo trumpiano gli casca addosso mangiandoseli. Bill Gates in particolare, dimostra, al pari di capitan Uncino, di soffrire a causa di una profonda carenza di affetto. Ce ne faremo una ragione per la sua infanzia da bimbo infelice.
Bill e Hilary Clinton sono sotto schiaffo per via dello scandalo PizzaGate e UranioGate. Altrettanto male se la sta passando Barak Obama con l’ObamaGate che vede sfumare anche la candidatura a Vice Presidente di sua moglie Michele, perchè direttamente coinvolto in una trama internazionale che lo stesso ha imbastito, in fretta e furia, nei due mesi che precedevano la sua uscita dalla Casa Bianca tra il giuramento di Trump a novembre 2016 e il suo insediamento a gennaio 2017, nell’intento di incastrare lo stesso Trump in uno scandalo inventato di sana pianta nel maldestro tentativo di  dimostrare che la sua elezione era stata pilotata ed influenzata dal russo Putin.
Insomma una vicenda che si sta ritorcendo contro Obama e tutto il suo entourage con la pesante accusa di alto tradimento. Trump non perdona e, forte della sua posizione, lo sta incalzando in queste settimane, infilzandolo come un pollo allo spiedo.
Crolla la Cabala e il loro malaffare con in testa l’ottuagenario e caotico George Soros, sempre presente a finanziare gruppi provocatori nel tentativo di mestare nel torbido in porzioni bibliche. Un uomo che si impegna solo per grandi speculazioni, altrimenti sta fermo nei tempi di calma senza mai esporsi non sapendo come navigare senza vento in poppa, ma soprattutto perché è consapevole che ogni cosa che fa, da decenni a questa parte, porta sfiga a sé e ai suoi amici.
L’OMS-Organizzazione Mentitori Sanitari, dopo non averne azzeccata una, si prepara a mentire anche sul prossimo Covid 3.11 nel disperato tentativo di rendersi complice nell’azzoppare Trump per non farlo rieleggere e, perché il mondo deve sapere, che la loro vita politica ed elitaria vale più di quella dell’intera umanità che può essere sottomessa, svilita, umiliata e sterminata, per il duplice concetto del fine che giustifica i mezzi e del fatto che la vita mea (cioè la oro) vale molto più della vita tua e nostra…
Un tempo, quando tutto era guidato nel bene e nella saggezza dei nostri nonni, i bambini nascevano tranquilli e con gli occhi chiusi, oggi che viviamo in un mondo malvagio fatto di orchi e ladri, il buono e saggio Dio, fa nascere i bambini già con gli occhi aperti.
E’ in atto un risveglio cosmico e umanitario che solo chi non vorrà coglierlo o chi sarà complice e corrotto, verrà travolto dagli eventi

LA PANDEMIA CHE CAMBIERA’ L’ORDINE SOCIALE



di Luciano Lago
Distanziarsi, mascherarsi, isolarsi, testarsi ,vaccinarsi.
Le nuove parole d’ordine del regime tecnocratico sanitario stanno entrando ormai nel linguaggio comune, la manipolazione delle coscienze è in pieno svolgimento le parole d’ordine vengono mentalizzate dalle persone come un “dovere civico” da rispettare perchè è stato dettato dalle autorità e comunicato dalle TV ufficiali. Non per niente ai telegiornali della sera viene dato il numero di quanti hanno già scaricato la app per i tracciamento, di quanti si sono sottoposti al test tampone, mentre viene data voce ai tanti entusiasti che dichiarano che tutto finirà quando ci sarà il vaccino mentre la mascherina sarà la nuova moda dell’anno (Zingaretti).
Questa enorme commedia di massa trova il suo fondamento nella necessità di stabilire un sistema di controllo sociale esteso che risponde al nuovo ordine tecnocratico sanitario imposto surrettiziamente da oligarchie tecnocratiche /finanziarie esterne che utilizzano la psicosi e la paura come mezzo di convincimento.
Il piano è molto ben congegnato e per nulla improvvisato e la gente riponde bene agli stimoli, l’Italia è un campo di sperimentazione delle nuove tecniche di controlo sociale. Dietro tutto questo ci sono gli “spin doctor” che hanno studiato come gestire le tecniche di convincimento e di manipolazione e che sanno come far entrare questi concetti nella mente delle persone. Il controllo mentale è stato già sperimentato da esperti psicologi della guerra ibrida sulle cavie umane e le tecniche sono molto avanti, più di quanto si creda.
Proteste contro vaccinazione obbligatoria

Una volta assimilato il concetto del distanziamento sociale si è già affermata la necessità del tracciamento, assicurandone l’innocua finalita della prevenzione sanitaria per non allarmare i cultori della privacy. Subito dopo, grazie alla propaganda dei media, si fa strada nella mente delle persone il desiderio o addirittura l’ambizione di essere fra i primi a poter usufruire del vaccino, perchè questo sarà perfezionato, esente da effetti collaterali (dicono) assolutamente innocuo (assicurano) ma sicuramente tranquillizzante. I tranquillanti bosogna prenderli prima per calmare l’ansia e la psicosi ma poi, con il vaccino, la mascherina, il tracciamento e tutte le altre precauzioni, chi si sottoporrà si potrà considerare in una “botte di ferro”. Sarà una società di autoimmuni e vaccinati che potranno camminare sicuri ma “distanziati”.

Per ottenere tutta questa assuefazione è stato necessario ricorrere alle tecniche di convincimento, quelle più scoperte ma anche quelle più subdole. Gli spin doctor nella squadra dei tecnici rivestono un compito fondamentale. Chi si permette di criticare questo sistema viene immediatamente bollato come complottista e seguace delle teorie della cospirazione, schernito come “terrapiattista” e nemico della scienza, del sapere scientifico e dei suoi apologeti.
D’altra parte questa crisi si presta per attuare il vecchio piano della elite, quello di ridurre la popolazione mondiale e riportare il controllo dell’ordine mondiale nelle mani di una ristrettissima cerchia di personaggi, una oligarchia di potere e per lo più sconosciuta al grande pubblico.
Le popolazioni, una volta terrorizzate, in preda alla psicosi e animate dal loro istinto di sopravvivenza, sono disponibili a qualsiasi rinuncia dei loro diritti e di libertà e piuttosto richiedono misure di protezione sotto forma sia di controllo della loro vita come il contact tracing dell’applicazione immuni e i microchip, sia sotto forma di vaccini, che le autorità si affanneranno a dimostrare quanto siano risolutivi, lo dice la OMS, lo dice la RAI, lo dicono i tecnici del governo.
Nello stesso tempo si alimenta il grande business delle corporation farmaceutiche e dei finti filantropi come Bill Gates che si muovono per “salvare l’umanità” con i vaccini che saranno prodotti massivamente con conseguente obbligo per la popolazione di accettare la vaccinazione e gli altri marchingegni studiati per la prevenzione.
In realtà è facile prevedere che questi non saranno più vaccini veri e propri (infatti l’effetto immunizzante è minimo) ma corrisponderanno ad un mix di sostanze tossiche per il sistema immunitario, il sistema nervoso e affini, data l’urgenza verranno smerciati senza controlli pubblici sulla qualità e sugli effetti; così che nel tempo produrranno molte malattie nella popolazione inducendo un crescente consumo di farmaci e di altre cure, quindi si prevedono enormi profitti per Big Pharma.
Vaccinazione obbligatoria

Il potere politico può contare sulla classe medica, opportunamente depurata dalle poche individualità che si sono dichiarati contrari ai vaccini, assicurando buone prebende ai medici collaborazionisti e minacciando gli altri con la radiazione dall’albo se si dissente dalla vaccinazione obbligatoria. Le tangenti pagate dalle case farmaceutiche completano il quadro di convincimento della classe medica.
Le persone vaccinate contro il coronavirus con questo sistema, dai bambini agli anziani, secondo gli specialisti indipendenti (inascoltati), andranno perdendo forza del loro sistema immunitario diventando più cagionevoli e fragili di salute, con sterilità senpre più diffusa e premorienza nella fascia anziana della popolazione.
Facile prevedere che le multinazionali pagheranno per impedire che sia fatta ricerca sui danni collaterali di questi vaccini e finanzieranno campagne di sperimentazione fatte con criteri di comodo che nascondano la tossicità di questi prodotti.
Questo causerà negli anni, con buona probabilità, una riduzione della popolazione e risulterà in linea con quanto previsto e predicato pochi anni fa dallo stesso Bill Gates, uno dei principali finanziatori della OMS e delle case farmaceutiche che producono i vaccini.

Dietro questo scenario prevedibile le autorità supreme diranno che tutto è stato fatto per salvare l’equilibrio ecologico ed il pianeta che si trova in sofferenza. Questo annuncio riempirà di orgoglio che si sarà sottoposto a questa sperimentazione, così tanto utile per il pianeta e arriveranno riconoscimenti sottoforma di monumenti ai caduti e onorificenze di alto valore non saranno risparmiate per coloro che avranno svolto il lavoro per il “vantaggio” di tutti.