REPORT - COME I SERVIZI SEGRETI ITALIANI HANNO ADDESTRATO L'ISIS E NON SOLO

Alcuni miliziani dell'Isis sarebbero stati addestrati dai Servizi Segreti Italiani: le rivelazioni di un trafficante d'armi internazionale

Di Report abbiamo grande stima, sono professionisti con fonti attendibili.

Nell’inchiesta realizzata per Report da Sigfrido Ranucci, un trafficante d’armi svela alcuni dei meccanismi con i quali le armi arrivano nei paesi africani e in Medio Oriente. E non solo...

"Nel nostro ambiente si sa perfettamente che l'Isis è una creatura dell'occidente. Anch'io ho incontrato esponenti dell'Isis. È stato armato in funzione anti Iran per alimentare il conflitto storico tra i musulmani. Ma poi ci è scappato di mano. E ora per bilanciare abbiamo riabilitato l'Iran"

L’uomo racconta un episodio avvenuto lo scorso febbraio nello Yemen dove i servizi segreti italiani hanno addestrato un centinaio di miliziani arabi per usarli in funzione anti-Isis. Ma appena finiti i corsi, i miliziani avrebbero girato le spalle e si sarebbero schierati a fianco delle truppe del califfato.

Dall’inchiesta emerge la storia di una struttura clandestina dedita all’arruolamento di contractor e all’addestramento di milizie. Una struttura formata da un ex camionista e rappresentante di aspirapolveri, coinvolto in passato in un traffico d’armi; un fruttivendolo sospettato di essere il punto di riferimento di Michele Zagaria, il più feroce dei capi del clan dei Casalesi; un colonnello dell’aeronautica in congedo; ex membri della legione straniera ed ex carabinieri. Tutti insieme, coordinati da un ex promoter della Mediolanum, avrebbero partecipato, con vari ruoli, a un progetto di addestramento di milizie su richiesta di un somalo che ha vissuto a lungo in Italia. 

Sullo sfondo emerge il sospetto e il rischio che queste milizie possano confluire nelle fila delle organizzazioni terroristiche.

fonte http://www.nuovoilluminismo.com/
Il video: