NON C'INDURRE IN TENTAZIONE!!!
Sono alcuni giorni che si parla nella rete e sui mas-media che Bergoglio ha deciso di cambiare la fatidica frase del Padre Nostro: "NON C'INDURRE IN TENTAZIONE", che la cosa sia giusta è ovvio e facilmente comprensibile, dopo tutto prima di Lui il sotto scritto lo aveva detto in tempi molto antecedenti, addirittura il sottoscritto ricevette un messaggio da Cristo stesso che appunto mi esortava a cambiare proprio quella frase, (in questo articolo) e in questo: (articolo), per altro nel mio rosario la "Gloria di Dio" già in uso, la modifica chiesta da Cristo. Il problema della questione non è tanto il cambiamento della frase, quanto il momento della scelta di tale cambiamento, nessuno ha badato minimamente a questo aspetto, ora cosa accade nel mondo una decisione importante che sta scatenando non poche polemiche e reazioni da parte dei popoli dell'area Ebraico-Araba, parlo della decisione di Trump di spostare l'ambasciata statunitense da Telaviv a Gerusalemme, e quindi di conseguenza si chiederebbe che la capitale fosse Gerusalemme, in questo modo si prepara il terreno all'anticristo perchè è per questa ragione che Gerusalemme ritornerà capitale, solo che, non solo per Israele ma per tutto il mondo. Ma perchè Bergoglio proprio ora sceglie di cambiare giustamente quella frase nella preghiera a Dio Padre? Per un semplice motivo, per far piacere agli Ebrei, non certo per far piacere a Cristo, perchè la preghiera è rivolta unicamente al Dio Padre non a Cristo, per cui indirettamente correggendo l'insulto a Dio fa capire agli amici Ebrei che anche Lui è con, e dei loro. Questa è la vera motivazione che ha spinto Bergoglio a cambiare la frase che da sempre la chiesa ha volutamente ed intenzionalmente errato, non lo ha fatto per Cristo, ne per Dio, ma solo per gli amici Ebrei.
fonte http://iipapi.blogspot.it/
Nessun commento:
Posta un commento