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domenica 2 luglio 2017

La Cabala Sinistra


 LA CABALA SINISTRA – PRIMA PUNTATA

Negli anni ’80 del secolo scorso, il massone Tony Blair evocò la “Terza Via” per la Sinistra mondiale, uno slogan propagandistico per vendere al pubblico-bue una pletora di politici opportunisti e trasformisti, del tutto collaterali e funzionali al progetto demoniaco della Cabala e del Mercato Globale.
Attualmente, tutta la sinistra mondiale non è altro che la cassa di risonanza di quell’1% di psicopatici formato da supermassoni come Soros e Attali e da tutti (o quasi) gli oligarchi miliardari.

Senza la complicità della sinistra, e non solo quella socialdemocratica, il neoliberismo non avrebbe raggiunto un tale grado di penetrazione, di pervasione, di perversione. Le politiche, ad esso ispirate, della Thatcher e di Reagan dei primi anni ’80 si sono perfezionate – si potrebbe dire compiute – con la third way di Blair, che ha cantato le lodi del mercatismo fino a farne il principio ispiratore di un’intera stagione di contro-riforme che ha smantellato una parte consistente della cultura del welfare, dei diritti del lavoro, della solidarietà sociale. (Sandro Vero, Megachip.globalist.it)


LA SINISTRA FIGHETTA E PAROLAIA

La sinistra radical chic europea o, forse con maggior pregnanza – come viene definita da Marco Travaglio – la sinistra fighetta e parolaia, è formata dai nuovi Quisling, da trasformisti sostenuti dalle presstitutes dei Mainstream Media, politici amorali e anetici che non esitano a peggiorare o distruggere le condizioni di vita di miliardi di loro concittadini in cambio di laute prebende e cariche di prestigio presso merchant bank e organismi sovranazionali e internazionali.
Sono quelli che spacciano la riduzione del debito pubblico, l’austerità espansiva, la svendita dei beni pubblici alle parassitarie Corporations Transnazionali, insomma il Neoliberismo malthusiano, come «riforme strutturali».
A me personalmente provocano conati di vomito le dichiarazioni dell’Ordoliberalismus eurofilista del tipo, «gli Stati nazionali devono ben guardarsi dal fare investimenti. Bisogna superare, da destra e da sinistra, i pregiudizi contro le multinazionali straniere. Vanno invece ‘invogliate’ le migliori multinazionali ad investire. E i sindacati devono favorire questo processo«.
Non esistono migliori o peggiori multinazionali. Esistono solo rapaci in cerca di facili prede e rapidi profitti.
Google non è meglio, né peggio di Foxconn o Bayer-Monsanto.
Anzi, considerando il monopolio che esercita de facto sulla pubblicità on-line e sulla possibilità di cancellare dal motore di ricerca tutte le verità (che i cabalisti definiscono Fake News) sulla Dittatura della Cabala, diventa palese che Google rappresenta un grave pericolo per le residue tutele sociali e democratiche degli Stati.
Emblematico quanto narra Jovanotti, esponente della Sinistra élitista italiana al riguardo.



Commenta Gianluigi Paragone:



L’ÈLITE CI VUOLE MORTI

Per l’élite della sinistra radical chic, la democrazia può essere gettata nel cesso della Storia. A decidere è la Cabala e i politici democraticamente eletti devono semplicemente trasformare gli Stati Nazionali in “Gendarmi” (Cfr. Ernesto Screpanti) e mantenere l’ordine pubblico per soffocare le proteste di piazza contro le fasciste «riforme strutturali».
Riforme che hanno un solo scopo: liquidare, annichilire – cioè portare a morte per disoccupazione, malattie, abolizione delle pensioni, distruzione della domanda internatartassazione del ceto medio mentre le multinazionali e irentiers pagano solo briciole – centinaia di milioni di impiegati e operai occidentali.
Ecco cosa affermò al Congresso USA la neomalthusiana massona ed eugenetista Margaret Sander, finanziata dai cabalisti Rockefeller:

Spero che negli anni futuri possano nascere più figli da genitori capaci e abbienti, e meno figli da genitori poveri e incapaci.

Già, per i marcescenti criminali della Cabala Globale, puoi avere un IQ elevatissimo, ma se non sei ricco, sei solo sterco umano.
Non dimentichiamo che,

IL NEOLIBERISMO E’ PSICOPATIA

In un’intervista resa all’Espresso, l’accademico George Monbiot afferma,

Per i neoliberisti l’uomo è “homo oeconomicus”. È un’ottima descrizione, ma del modo di ragionare degli psicopatici, l’1 per cento dell’umanità. È invece una pessima descrizione del rimanente 99 per cento. Semplicemente, non ci comportiamo a quel modo. […]

La premessa fondamentale del neoliberismo è strutturalmente errata a causa della sua errata concezione della natura umana. Però reca un grosso beneficio a chiunque sia pronto a sfruttare senza alcun freno il resto dell’umanità». […]

il neoliberismo sostiene che il mercato dovrebbe essere libero dagli interventi distorsivi dei sindacati, che impediscono il realizzarsi di un sistema naturale di vincenti e perdenti. Quel che significa, in realtà, è che i datori di lavoro sono liberi di imporre lo sfruttamento dei loro lavoratori: i salari sono guidati al ribasso, e le condizioni di lavoro si deteriorano. […]

Il “mercato” ci viene presentato come se fosse una qualche situazione neutra e naturale, che non favorisce alcun soggetto in particolare, che ci influenza come la forza di gravità o la pressione atmosferica. Quando ci viene detto “il mercato vuole questo” o “il mercato determina quello”, ciò di cui stiamo in realtà parlando è della serie di soggetti dotati di grande potere che operano all’interno di quei mercati – aziende e miliardari soprattutto. Il modo in cui la parola “mercato” viene usata, però, li rende invisibili.[…]

Le nostre vite vengono rovinate non dai poveri immeritevoli, ma dai ricchi immeritevoli.

Warren Buffett l’ha riconosciuto pubblicamente nel 2011: «la lotta di classe esiste da venti anni e la mia classe l’ha vinta. Noi siamo quelli che abbiamo ricevuto riduzioni fiscali in modo drammatico».



IL NEOLIBERISMO E’ IL NUOVO FASCISMO

Ha pienamente ragione Manuela Cadelli, Presidente del Sindacato dei Magistrati belgi, quando esclama,

Io sostengo che il neoliberalismo è una specie di fascismo, perché l’economia ha soggiogato non solo il governo dei paesi democratici, ma anche tutti gli aspetti del nostro pensiero.
Lo stato è ora agli ordini dell’economia e della finanza, che lo trattano come un subordinato e spadroneggiano su di esso in misura tale da mettere in pericolo il bene comune.

E conclude,

Il neoliberalismo è una specie di fascismo. Deve essere combattuto e l’umanesimo completamente ristabilito.

Condivido totalmente: il neoliberismo è una specie di psicopatico Fascismo, Viviamo in un’epoca di Capitalismo Totalitario, Illuminismo Totalitario, Relativismo Totalitario, Nichilismo Totalitario.
La Dittatura del Capitalismo non ha bisogno di Konzentrationlager o Gulag. Ad essa basta distruggere la domanda interna, togliere i beni, la sanità e il lavoro a centinaia di milioni di appartenenti al ceto medio occidentale.
Il risultato finale per i deboli è sempre lo stesso: Morte. E’ il Tanatocapitalismo.
L’economista Ha-Joon Chang stigmatizza pienamente lo status quo. «Lo scrittore americano Gore Vidal una volta ha detto benissimo: il sistema economico americano [ora globale] è “libera impresa per i poveri e socialismo per i ricchi”. […]  Negli ultimi decenni i ricchi sono stati sempre più protetti dalle forze del mercato, mentre i poveri vi sono stati esposti in misura sempre crescente».


IL CAPITALISMO È UN CANCRO IN METASTASI

Il Capitalismo ha cessato di essere il motore evolutivo dell’umanità. Esso è adesso il più grande ostacolo frapposto tra l’uomo e la sua crescita materiale, cognitiva e spirituale.
Il Capitalismo è più esiziale e letale dei Fascismi e degli Stalinismi messi insieme. Ha prodotto più morti, per mano delloSheriff and the Posse Comitatus, cioè gli USA e i suoi vassalli, di tutte le guerre mondiali messe insieme.
Il Capitalismo è l’ANTICRISTO e, da quando è stato dimissionato Ratzinger, sembra che nessuno in Vaticano faccia più il Katechon.
Ora Bel-Baal-Baphomet, il malvagio demiurgo adorato dalla Massoneria deviata, corre sulla Terra libero come non mai di provocare sofferenze e miliardi di morti.
Se non avviene presto uno dei cambiamenti di paradigma dell’epistemologia di Thomas Kuhn, l’umanità è condannata ad una precocissima estinzione.


MACRONISMO E RENZISMO

Il programma di Macron è una fotocopia del programma della sinistra fighetta e parolaia europea: liquidazione dei diritti sociali, massima flessibilità del lavoro, progressiva riduzione del diritto di sciopero, dissoluzione delle sovvenzioni per i disoccupati, massima libertà per il “Mercato”, utilizzo della leva fiscale per redistribuire risorse dai più poveri ai più ricchi,“accoglienza” (rectius“sostituzione” degli autoctoni) per avere schiavi a basso costo e poter deflazionare ulteriormente i salari degli Europei chiusi nella rigida gabbia dell’Eurolagerius soli e genderismo.


Qualcuno riesce a cogliere differenze sostanziali tra il mantra macronista #EnMarche e il renzista #Avanti?
Leggiamo con piacere quanto scrive il filosofo marxiano Diego Fusaro (fiero oppositore della sinistretta fighetta e radical chic d’Italia)  che riecheggia quanto da noi espresso in Piano Kalergi – La Soluzione Finale:

MEMORIA STORICA SPAZZATA VIA. La popolazione europea è […] sottoposta a un pressante calo demografico e, insieme, è sempre più massicciamente sostituita dalle nuove masse migranti provenienti dall’Africa. In luogo dei popoli radicati e con memoria storica, con identità culturale e con coscienza mnestica dei conflitti di classe e delle conquiste sociali, prende forma una massa di schiavi post identitari umiliati, strutturalmente instabili, servili e sfruttabili senza impedimenti e a ogni condizione.

E LA CHIAMANO “ACCOGLIENZA”. Da una diversa prospettiva, mediante le pratiche della deportazione di massa che la neolingua ha scelto di chiamare “accoglienza” e “integrazione”, il Capitale deporta dall’Africa migliaia di nuovi schiavi disposti a tutto e pronti a essere sfruttati illimitatamente, il “materiale umano” ideale per le nuove pratiche dello sfruttamento neofeudale. E, con movimento simmetrico, aspira a sostituire con questi nuovi schiavi il vecchio popolo europeo, composto da individui ancora troppo avvezzi ai diritti sociali, alla dignità del lavoro, alla coscienza di classe, alle conquiste salariali: in una parola, ancora memori del precedente assetto borghese e proletario del capitalismo non del tutto finanziarizzato.


Macron-Rothschild – Immagine di David Dees.


IL DEMIURGO JACQUES ATTALI

Emmanuel Macron non è solo uomo dei Rothschild e della Dittatura del Mercato.

Jacques Attali – Immagine satirica.
Macron è la Galatea di Jacques Attali; Attali è un deus ex machina della Massoneria elitista, neofeudale, ultrareazionaria, aristocratica mondiale.
Dobbiamo stabilire prima, però, cosa è l’entità conosciuta come Jacques AttaliQui c’è una summa di pareri:

Emmanuel Macron è una mia creatura, rivela  E sottolinea: «Sono molto felice. Il suo primo posto è un risultato insperato fino a poche settimane fa».
Autore dell’esternazione: Jacques Attali, uomo-ombra del vero potere europeo, tra i massimi strateghi (sul versante francese) del sistema euro-Ue.

Paolo Barnard lo ha definito «il maestro di Massimo D’Alema, che quando era a Palazzo Chigi si vantò di aver realizzato il record di privatizzazioni, in Europa».

Per un ex consigliere di Mitterrand come l’insigne economista Alain Parguez, Attali «è sempre stato un monarchico, travestito da socialista». Frase celebre, a lui attribuita: «Cosa credono, che l’euro l’abbiamo creato per la felicità della plebaglia europea?».

A chiudere il cerchio è Gioele Magaldi, che nel saggio “Massoni” (Chiarelettere, 2014) dichiara che Attali milita nella Ur-Lodge “Three Eyes”, emblema della supermassoneria internazionale reazionaria, incarnata da personalità come quelle di Kissinger e Rockefeller.

Nell’appendice di “Massoni”, uno dei quattro “grandi vecchi” che svelano il ruolo di Mario Monti, inviato in Italia nel 2011 per commissariare il paese su ordine dell’oligarchia finanziaria, ricorda da vicino il profilo di Attali. In quelle pagine,“Frater Rosenkrantz” si dichiara pentito dell’accelerazione neo-feudale e ultraliberista imposta alla politica europea.

Nel video che segue c’è una sintesi della weltanschauung dell’Attali (e, pertanto, della Cabala Massonico-Finanziaria globale che egli rappresenta magistralmente):



LE CUPE VIBRAZIONI

Cosa dice l’Attali?

Jacques Attali: “Emmanuel [Macron] è un caro amico. Sono molto fiero di essere stato all’origine della sua carriera. È molto interessante e sono convinto che sarà un giorno, presidente della Repubblica” (Aprile 2016).

VoceFuoriCampo: “Il mercato ha designato Macron come presidente della Repubblica, aiutato in ciò da alcuni elettori.”

Jacques Attali: “Il presidente della Repubblica non ha più poteri o per lo meno, ha molto meno poteri rispetto a prima. I francesi ed esso stesso credono ancora che ha gli stessi poteri.

Chiosa l’Attali, divertito della creazione dell’Eurolager:

Jacques Attali: “Tutti quelli che hanno tenuto la penna per scrivere le prime versioni del trattato di Maastrischt, di cui ho avuto il privilegio di far parte, … ci siamo accuratamente impegnati a fare in modo che USCIRE NON SIA POSSIBILE! Abbiamo accuratamente dimenticato di scrivere l’articolo che permette di uscire!

Basti considerare le difficoltà che la Cabala sta creando alla Gran Bretagna per realizzare compiutamente la #Brexit, anche mediante i false flag dell’Isis, il cui leader, Abu Bakr al-Baghdadi è affiliato di rilievo della Ur-Lodge Hathor-Pentalpha.


IL MESSAGGIO DEL MALE

Abbiamo le prove che le ipostasi dell’attuale capitalismo e della Cabala Massonico-Finanziaria non sono altro che le cupe vibrazioni continue di Baphomet-Lucifero-Satana.
Attali, infatti, afferma:

Jacques Attali: “Il mercato si estenderà fino a quei settori ai quali finora non aveva accesso: come la sanità, l’educazione, la giustizia, la polizia, gli affari esteri…

E nello stesso momento, in parallelo, nella misura in cui non ci sono regole di diritto, il mercato, si estenderà a dei settori oggi considerati come illegali, criminali come la prostituzione, il commercio degli organi, il commercio delle armi, il racket ecc..

E dunque avremo sempre più un mercato che dominerà, provocando una concentrazione delle ricchezze, un’ineguaglianza crescente, una priorità assoluta data dal breve termine e dalla tirannia del momento presente e del denaro.

Fino e compreso alla commercializzazione della cosa più importante: la vita, la trasformazione dell’essere umano in un oggetto mercantile. Esso diventato un clone e un robot di se stesso.

IL MERCATO E’ SATANA

Qui arriviamo alla inoppugnabili ragioni etico-giuridiche che dimostrano, oltre ogni ragionevole dubbio, che il Capitalismo e il Mercato sono Satana. E chi opera in loro nome è un daimon.
L’uomo è una sintesi di corpo-mente-spirito. E’ il Demiurgo-Satana che ha creato una sacca del Multiverso in cui regna la Sofferenza e il Puro Male. In cui prevale solo l’aspetto materiale dell’Essere.
Come genialmente affermò Marcione di Sinope,

il dio veterotestamentario (conosciuto da alcuni gruppi gnostici come Yaldabaoth) è inconsistente, geloso, rabbioso e perpetratore di massacri, e il mondo materiale creato da lui è difettoso, un luogo pieno di sola sofferenza.
Il creatore, per i marcioniti, doveva essere necessariamente […] un maligno demiurgo. (Wikipedia, voce Marcionismo)

 Vorrei che tutti voi poneste piena attenzione alla significazione semiotica del seguente concetto espresso dall’Attali:
«Il Mercato si estenderà fino a»

la vita, la trasformazione dell’essere umano in un oggetto mercantile.

In breve, cosa ha affermato il cabalista Attali?
Non ci arrivate da soli?
 Ve lo spiego io.
Qui andiamo oltre a quanto illustrava György Lukács per cui il lavoro è una merce come un’altra, quindi unacosa. «Questo trasformarsi in merce di una funzione umana rivela con la massima pregnanza il carattere disumanizzato e disumanizzante del rapporto di merce».
Qui andiamo oltre all’atomizzazione dell’individuo nella società liquido-moderna esplicitata da Zygmunt Bauman, in balia delle forze del Mercato.
Qui non è una funzione umana, ma il più sacro dei valori, la vita, ad essere profanato da un Mercato sempre più inumano e antiumano. Satanico.


IL VALORE DELL’UOMO

L’Attali ci dice una cosa spaventosa:
Per Mercato, che l’Attali serve come tutti i Cabalisti,

è l’uomo – in re ipsa – la cosa.

L’uomo, per il Mercato, per il Capitalismo, non è più il valore fondante dell’evoluzione.
No.
L’Uomo è una cosa.
E, quindi, può essere venduto o riciclato nelle sue parti o per intero.
Esattamente quanto si fa per una mucca.
Per la Cabala ogni essere umano ha lo stesso valore (o magari inferiore) di una mucca.
Al Mercato la forza-lavoro dei salariati del Mondo Occidentale non serve più. Li sta sostituendo con persone disperate (tradotto per i capitalisti: schiavi a basso costo) che esporta in base alla narrazione latomistico-neoliberista dell”accoglienza.Gli Americani vengono sostituiti dai Messicani e gli Europei vengono sostituiti dai Mediorientali e dagli Africani.


Addirittura, con l’evoluzione dellIntelligenza Artificiale, almeno il 40% dei lavori di concetto, nei prossimi quindici anni, sparirà del tutto.
Verranno sostituiti da elaboratori con funzioni meccanizzate.


USCIAMO DAL SOLCO UMANO

Noi umani, purtroppo, pensiamo e agiamo in base ai condizionamenti e alla manipolazione che i nostri genitori e la Società hanno creato nel nostro modo di pensare, che i Latini definivano Forma Mentis.
Solchi che diventano veri e propri alvei di fiumi, da cui diventa impossibile divergere.
D’altro canto, «è più facile deviare il corso di un fiume o spianare una montagna che cambiare l’animo di un uomo».

Se voi gettate dell’acqua, questa si incanalerà necessariamente lungo quei solchi, che rappresentano proprio il percorso “a minor resistenza” tra tutti quelli possibili. Analogamente, quando siamo “assenti” a noi stessi (il 95% del tempo), immersi nel nostro stato di “dormienti”, i nostri pensieri non possono fare altro che incanalarsi lungo i percorsi più comuni, ripetendo all’infinito sempre lo stesso tipo di ragionamenti.

Dobbiamo comprendere che tutta la nostra energia creatrice si esprime attraverso l’osservazione. Così come ci insegna la fisica quantistica, siamo l’Osservatore che crea il proprio mondo attraverso l’atto dell’osservazione. L’energia creatrice va dove va l’attenzione, è come un raggio laser.

Il meccanismo è molto semplice: soffermandoci su di un pensiero, questo diventa più importante, visibile, familiare, e un pensiero trattenuto diventa col tempo una credenza. La credenza è un pensiero “condensato”, che si è stratificato al nostro interno a forza di concedergli attenzione, fino a creare un percorso “a minor resistenza” all’interno del nostro cervello, un po’ come quei solchi di cui parlavamo prima nell’esempio dell’acqua.

Cessiamo di pensare come Umani e iniziamo a pensare come psicopatici della Cabala.
Contestualizziamo i nostri solchi nei solchi mentali tipici dei cabalisti.
Ecco per cosa si lecca i baffi ogni daimon che lavora per il Mercato Globale:

GIOCHI GLADIATORI

Il successo travolente riscosso da una serie in fondo minore quale “Spartacus”  prodotta da Starz dimostra la predilezione di una grossa fetta della popolazione per il sangue e la “morte in diretta”.
Altro che finale di Champions League o Super Bowl.
Maniaci pagherebbero migliaia di dollari pur di vedersi sprizzare addosso il sangue zampillante da giugulari recise.
Centinaia di milioni di abbonati alle pay tv deciderebbero, di fronte ai loro schermi tv giganti, trangugiando popcorn e patatine, la sorte dei gladiatori sconfitti, con il pulsante del pollice all’insù o del pollice verso. Ben altra goduria, per certa umanità, rispetto ai “mi piace” di Facebook.


Gerome, “Pollice Verso”


IL SANGUE, L’AMBROSIA DEI CABALISTI

Arriviamo al vero nettare degli elitisti, dalla civiltà di Ur ad oggi: il sangue.
Gli elitisti adorano il sangue, lo considerano il nettare degli Déi, l’ambrosia.
Sono convinti che il sangue di infanti e giovanissimi prolunghi la vita umana. Forse è vero, tenendo presente quanti cabalisti raggiungono e superano i cento anni.
Chiosa libreidee:

Sangue umano? Buono, ottimo. Specie se giovane. «Quella che una volta era solo una delle fantasie dei teorici della cospirazione – i ricchi ingerivano il sangue dei giovani per favorire la longevità – è ormai una realtà e un vero e proprio business negli Stati Uniti», scrive il blog “La Crepa nel Muro”, rivelando che diversi miliardari oggi ammettono di essere interessati ad esso.

«Hanno scoperto che il sangue di topi giovani, iniettato in topi anziani, ha un enorme effetto ringiovanente», ha detto Peter Thiel, co-fondatore di PayPal, alla rivista “Inc Magazine”: «Penso che ci siano un sacco di queste cose, che sono state stranamente sottovalutate».

«Nella maggior parte delle culture moderne, omicidi di massa e sacrifici umani si verificano ancora a cielo aperto sotto la copertura della guerra, e il cannibalismo è un’altra pratica diffusa».

Addirittura: «E’ solo nelle ultime centinaia di anni che le pratiche di cannibalismo non ricevono più pubblicità. In Europa, intorno al periodo della Rivoluzione Americana, la “medicina dei cadaveri” era molto popolare tra la classe dirigente, Charles II anche ne ha usufruito».

Il dottor Richard Sugg, della Durham University, ha condotto approfondite ricerche nella pratica della “medicina cadavere” tra i reali. «Il corpo umano è stato ampiamente usato come agente terapeutico con i trattamenti più popolari con carne, ossa e sangue», afferma il medico. «Il cannibalismo è stato trovato non solo nel Nuovo Mondo, come si credeva, ma anche in Europa», aggiunge Sugg.



GLI ELITISTI, COME DRACULA,  ADORANO IL SANGUE FRESCO

Non è una Fake News, come ululerebbero i sottopancia Mainstream Media della Cabala come WashingtonPost-NewYorkTimes-MSNBC-CNN-Stampubblica et similia
Scrive, infatti Vanity Fair:

Ambrosia, is charging about $8,000 a pop for blood transfusions from people under 25, Karmazin said at Code Conference on Wednesday. Ambrosia, which buys its blood from blood banks, now has about 100 paying customers. Some are Silicon Valley technologists, like Thiel, though Karmazin stressed that tech types aren’t Ambrosia’s only clients, and that anyone over 35 is eligible for its transfusions.

In poche parole, migliaia di capitalisti pagano fior di quattrini pur di avere sangue fresco da bere.
Ma se questa pratica fosse in realtà molto più antica, se gli adoratori di Bel-Baal-Baphomet si servissero  – ancora oggi – di bambini rapiti e sgozzati per i loro turpi riti satanici?
Solo negli Stati Uniti viene denunciata, ogni anno, la sparizione di 800.000 bambini. La gran parte viene ritrovata. Ma tanti non sono mai tornati.
Non lo affermiamo noi: lo scrive un Mainstream Media come ABC.
Nella prossima puntata solleveremo il velo sui riti satanici della Cabala.


Immagine di David Dees

Fine prima puntata
fonte http://www.isoladiavalon.eu/la-cabala-sinistra-1/

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