A caricarlo su YouTube sono stati i ragazzi di NoKeyStone.org, gruppo statunitense che si batte contro la costruzione dell’omonimo oleodotto che, partendo dal Canada, attraverserà il paese fino a Houston, nello stato del Texas, con altre tappe previste nelle raffinerie nazionali. Con questa testimonianza, l’associazione ha anche fatto luce una volta sulla falsità di parecchie informazioni diffuse dai nostri media. Su come essi tentano di nascondere e la realtà dietro false notizie che indorano la pillola alla popolazione.
Si tratta di un filmato di soli 1:22 minuti che rivela una storia preoccupante di fuoriuscite di petrolio e sostanze derivanti, contaminazioni, ferimenti e morti causati dagli oleodotti e dai gasdotti presenti in territorio USA, insediati e nati grazie alle innumerevoli compagnie petrolifere. LE IMMAGINI PARLANO DA SOLE!
Soltanto pochi giorni fa, infatti, il quotidiano La Stampa ha pubblicato i risultati di un sondaggio effettuato negli States secondo il quale la percentuale dei favorevoli (65%) al progetto energetico XL Keystone sovrasterebbe nettamente quella dei contrari (22%).
Si tratta di un filmato di soli 1:22 minuti che rivela una storia preoccupante di fuoriuscite di petrolio e sostanze derivanti, contaminazioni, ferimenti e morti causati dagli oleodotti e dai gasdotti presenti in territorio USA, insediati e nati grazie alle innumerevoli compagnie petrolifere. LE IMMAGINI PARLANO DA SOLE!
http://www.youtube.com/watch?v=3rxqUXqPzog
Soltanto pochi giorni fa, infatti, il quotidiano La Stampa ha pubblicato i risultati di un sondaggio effettuato negli States secondo il quale la percentuale dei favorevoli (65%) al progetto energetico XL Keystone sovrasterebbe nettamente quella dei contrari (22%).
Con questo potrete capire che tutto ciò è ovviamente falso, visto che il video pubblicato su YouTube da Truth Theory ha esaminato tutti i casi d’incidente avvenuti nel periodo 1983-2013, basandosi sui dati riportati dalla Pipeline and Hazardous MaterialsSafety Administration, l’ufficio federale che si occupa della sicurezza degli impianti delle compagnie petrolifere. Controlla il trasporto del greggio e del gas all’ interno dei confini degli Stati Uniti. Nel documento si citano soltanto gli incidenti “significativi”: 8.000 in trent’ anni, per una media di 300 all’ anno, 500 i decessi e 2.300 feriti, per un ammontare di 7 miliardi $ di danni alle infrastrutture. Cifre davvero da capogiro pur essendo dati approssimati per difetto. Non permettiamo che questo accada ancora!! Non lasciamo queste storie nel dimenticatoi MA DIFFONDIAMO E CONDIVIDIAMO AFFINCHE’ IL MONDO VENGA A CONOSCENZA E POSSA DIFENDERSI…RIBELLARSI E PROTESTARE….
fonte http://jedasupport.altervista.org/blog/cronaca/compagnie-petrolifere-usa-video/?doing_wp_cron=1395257516.5117719173431396484375
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