Quando lessi Gomorra, feci un post in cui chiesi alla comunità ebraica come mai il loro protetto, Roberto Saviano, potesse avere scritto tante pagine sulla Camorra napoletana senza far emergere i suoi rapporti con i partiti, ed in particolare quello più votato, visto che io non sono un genio ma mi bastò un sopraluogo alla colmata di Bagnoli, per intuire l'intreccio tra denaro pubblico, istituzioni e malavita.
I media, spinsero quel libro in un modo incredibile, Saviano divenne il super pagato eroe della lotta alla Camorra con decine di ospitate d'onore da Fazio, da Santoro e negli altri talk show, film e fiction televisive, che usò anche per sparare cazzate su Gaza e sulla Palestina...del resto se non si era accorto dei rapporti tra Camorra e partito a Napoli in 406 pagine, mica si poteva pretendere che distinguesse tra aggredito e aggressore in mezz'oretta !
Ma a Napoli, a non sapere e comunque a non parlare dei rapporti tra malavita e politica, non c'è solo un 'grande scrittore', c'è anche un 'grande politico'.
Sui rapporti Stato-Mafia, è sostenibile che Napolitano non sapesse nulla, mica sta a Palermo ! Ora poi, se anche volesse sapere qualcosa, sarebbe anche in difficoltà a informarsi, visto che tante prove e registrazioni sono andate perse....
Ma la Camorra è di Napoli e lui che è il vero Re di Napoli (tanto che Bassolino per diventare Sindaco da suo oppositore dovette diventare suo alleato), come avrà fatto a non vedere e a non sentire nulla ?
P.S. Sui media è già cominciato un intenso lavorio per mettere in guardia da 'eventuali' false accuse verso persone che non c' entrassero nulla o fossero addirittura nemiche della Camorra e verrebbero in tal modo colpite, in modo da togliere credibilità a ciò che potrà rivelare questo mammasantissima della Camorra; ma è già da un po' che parla e di cose 'pesanti' ne avrà, di certo, già dette parecchie, ...in casa PD c'è molta agitazione ...
A noi non resta che attendere, e sperare che liberandosi dalle pastoie politico-malavitose, Napoli possa risorgere; mentre a Iovine, se ha ancora prove da fornire, nomi da fare e fatti da narrare ... suggerirei di non prendere caffè in cella.
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