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martedì 29 settembre 2020

Lo scandalo AresGate: una setta tiene in scacco lo spettacolo italiano

 


Da

 Giovanni Bernardi

Una terribile setta tiene in scacco il mondo dello spettacolo anche in Italia. Si tratta di quanto emerge dal cosiddetto “AresGate”.

AresGate
Adua Del Vesco – photo web source

Una presa d’atto sconvolgente di una realtà perversa di cui però è intrinsecamente segnato anche, purtroppo, il sistema dello spettacolo italiano. Lo scandalo è venuto fuori a partire dalle rivelazioni di due attori del programma Il Grande Fratello Vip.

La terribile e inquietante rivelazione dell’AresGate

Durante un confronto sul loro passato, i due concorrenti, Massimiliano Morra e Adua Del Vesco, hanno cominciato a raccontare cosa è accaduto in un periodo molto duro della vita di entrambi. Che porterebbe però a risalire all’interno di una realtà torbida e quasi demoniaca, legata a molti altri personaggi ben noti dello star system italiano.

Tutto riporta a una vera e propria setta, con a capo un personaggio molto controverso, e soprattutto intimamente cattivo. Questa persona ha manipolato a lungo la coppia, esercitando una grande influenza nei loro confronti. Tanto da creare una sorta di “gabbia d’oro”, secondo le parole utilizzate dalle due persone che hanno subito a lungo questo genere di soprusi.

AresGate
Adua Del Vesco – photo web source

L’uomo a capo della setta veniva chiamato “Lucifero”

L’uomo a capo di questa setta veniva addirittura rinominato dai suoi seguaci “Lucifero”. Un nome che lascia ben poco spazio all’immaginazione ma che mostra con chiarezza di genere di realtà stiamo parlando. Il sito Dagospia è risalito all’identità di quest’uomo, che corrisponderebbe allo sceneggiatore e produttore della Ares Film Alberto Tarallo.

Tarallo, autore di numerose fiction di successo Mediaset, avrebbe plagiato decine di personaggi famosi, ed è stato per anni il compagno Teodosio Losito, suicidatosi l’8 gennaio 2019. La concorrente del Grande Fratello, nel parlare di questa vicenda ha confessato di essersi sentita fortemente sconvolta, e che a suo avviso si è trattato di una vera “istigazione al suicidio”.

Si tratterebbe del produttore Mediaset di successo Alberto Tarallo

“C’è stato un periodo che me lo sognavo, mi abbracciava con quel suo sorriso e mi pugnalava nella schiena“, ha spiegato la concorrente parlando del produttore, che nel frattempo ha deciso di diffidare Mediaset su questo argomento.

AresGate
Il produttore Antonio Tarallo, che in sarebbe il capo della setta rivelata durante il programma televisivo Grande Fratello. In gioventù recitò la parte di un trans nel film “L’uomo della strada fa giustizia” – photo web source

Dopo il loro racconto è arrivata la solidarietà di numerosi attori famosi. Personaggi come Nancy Brilli, Eva Grimaldi, Giuliana De Sio, Lorenzo Crespi hanno cominciato a rendere pubbliche le loro vicende, aggiungendo uno dietro l’altro inquietanti elementi a questo quadro di per sé già da brivido.

AresGate e i numerosi attori legati a una terribile setta

Queste sarebbero state tra le prime attrici nelle fiction di Tarallo e sembra che ognuna di loro conosca fatti a dir poco inquietanti. Nancy Brilli ad esempio ha spiegato di essere stata eliminata da un giorno all’altro dalle produzioni di Tarallo. “C’erano persone che non mi piacevano, la gestione non era chiara. Mi è stato consigliato di fidanzarmi con un attore. Non mi è parso il caso”, ha spiegato.

Nancy Brilli e Alberto Tarallo in una vecchia foto – photo web source

Eva Grimaldi, alle domande a lei rivolte sull’argomento, si è limitata a rispondere con un “no comment“. Più chiara è stata invece l’attrice Giuliana De Sio: “Una volta sul lancio di una fiction mi hanno chiesto di fingere un flirt, ho rifiutato e mi sono messa a ridere”.

L’attore Lorenzo Crespi: “ora Adua potrebbe essere in pericolo”

Ancora più esplicite e approfondire le dichiarazioni dell’attore Lorenzo Crespi: “La storia di Adua è una storia triste, orrenda, vera, che inizia verso la fine degli anni ’80 inizio anni ’90, coinvolge tutti. Trent’anni di Mediaset, fiction, spettacoli, uomini potentissimi, politici… L’unica cosa che vi chiedo è gentilmente se iniziate ad indagare fate sì che questa ragazza quando esce dal GFVIP venga messa subito sotto protezione. Potrebbe essere in pericolo, questo signor Lucifero ne ha fatte di tutti colori ma era coperto dalla solita famiglia… la sua produzione era una lavatrice!”.

Lorenzo Crespi – photo web source

Crespi ha continuato spiegando che “se fossi un giudice vorrei chiedere una cosa alle creazioni di questo Lucifero: Gabriel Garko, Eva Grimaldi, Pamela Prati, Valeria Marini e altri… siete sicuri che voi su questa storia non sapete nulla? Il vostro silenzio da una vita è una vergogna”.

Le inquietanti rivelazioni e la necessità di fare luce sullo scandalo

Probabilmente i due concorrenti del Grande Fratello non avevano contezza dell’eco che le loro parole avrebbero suscitato. Purtroppo però si tratta di rivelazioni scandalose che aprono degli squarci su un mondo fortemente inquietante, con dei tratti a dir poco demoniaci. E su cui è necessario fare luce, anche se probabilmente questo genere di notizie cadranno presto nel vuoto.

AresGate, una vicenda che mette in luce gli aspetti demoniaci dello star system – photo web source

Troppi interessi economici e particolari girano intorno a queste realtà, di sette demoniache che rubano la vita a chi vi rimane invischiato. E tutti i grandi organi di informazione, avendo strettissimi rapporto con i “salotti buoni” del potere, anche mediatico, non hanno alcun incentivo e forse nemmeno alcuna libertà di approfondire questo tipo di vicende, tuttavia terribilmente scandalose. 

Giovanni Bernardi

https://www.lalucedimaria.it/lo-scandalo-aresgate-una-setta-tiene-in-scacco-lo-spettacolo-italiano/

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