Non ha limite la barbarie islamica, i gruppi di resistenza siriana continuano a diffondere video e immagini dei crimini commessi dai sedicenti ‘ribelli’.
In questo caso, l’esecuzione e la decapitazione ha avuto luogo dopo che i gruppi di terroristi islamici – alleati del cosiddetto ‘occidente’ – hanno preso d’assalto la prigione “Gharaz” nella provincia di Daraa il 19 marzo 2014.
Dopo avere ‘giustiziato’ i soldati e il personale della prigione, hanno individuato due cristiani e hanno messo le loro teste a ‘cuocere’ in una pentola.
È possibile visualizzare la posizione qui. Potete vedere che la prigione si trova vicino ai Silos che sono state prese dai terroristi negli ultimi due giorni. Nessun video dell’esecuzione sommaria al momento è stato diffuso.
Queste immagini devono arrivare in Vaticano e turbare il sonno di quelli che non fanno nulla e non dicono nulla.
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