Le differenti tipologie di Esseri Umani: quelli che vedono e quelli che non vedono affatto
Leonardo Da Vinci
“Ci sono tre tipi di persone: quelli che fanno accadere le cose, coloro che le guardano accadere, e quelli che si chiedono cosa succede”. Tony Robbins
“Non basta guardare, bisogna guardare con gli occhi che vogliono vedere”. Galileo Galilei
“La visione deve essere ascoltata, piuttosto che guardata”. Don Juan Matus
La suddivisione dell’umanità in “ilici”, “psichici” e “pneumatici” secondo lo gnosticismo
Lo gnosticismo suddivide l’essere umano in 3 categorie: “Ilici”, “Psichici”, “Pneumatici”. Tale suddivisione è stata espressa, osservando l’interagire che l’uomo ha con se stesso, con il mondo esterno e il modo di interpretarlo e la sua percezione dello spirito.
Infatti, l’uomo in vita si relaziona con la materia e il proprio corpo (ilico); con il pensiero, le sensazioni e le emozioni, quindi con la sua mente e il suo cuore (psichico); e raramente quando se ne accorge per mezzo dell’intuito, con lo spirito (pneumatico). L’essere umano, non essendo aiutato ed educato fin da piccolo a conoscersi, generalmente sviluppa in modo disequilibrato, una di queste tre caratteristiche per relazionarsi con se stesso e con il mondo, a discapito delle altre.
Secondo la tradizione gnostica antica, il grado di evoluzione dell’uomo è basato sulla capacità di percezione e il modo di relazionarsi che esso ha con la realtà interna ed esterna a se stesso.
“Ilici”
Dal greco hyle (materia, terra), sono le persone che percepiscono e si rapportano solo con la materia. Per loro esiste solo ciò che vedono e toccano. Essi sono dominati dagli istinti legati alla materia. Per loro la vita è una questione di soldi, sesso e potere… niente di più, quindi, ogni loro pensiero e azione è condizionato da questi tre elementi. A causa di questi attaccamenti alla materia, gli ilici sono sordi ad ogni richiamo della divinità. La stragrande parte dell’umanità è costituita da Ilici.
“Psichici”
Dal greco psyché (anima), sono gli uomini che percepiscono e si rapportano con il mondo attraverso la mente e il cuore (sentimento, sensazioni ed emozioni). Essi intuiscono che vi è qualcosa oltre la materia, ma sono in costante attrito tra gli istinti che li legano alla materia e la percezione dello spirito.
È grazie a questo attrito, che emergono i corpi sottili dell’uomo, il quale attraverso pratiche ed osservazioni comprende il loro funzionamento, cercando durante la vita di dominare gli istinti che lo legano alla materia, per liberarsi dagli attaccamenti. È compito dello psichico aumentare la propria vibrazione interna, sciogliendo gli attriti, gli attaccamenti e gli inganni della dualità, per diventare pneumatico e incontrare la fonte divina.
“Pneumatici”
Dal greco πνεῦμα (pneuma) che significa spirito. I pneumatici sono rari individui in contatto con la fonte divina (pleroma). Essi sono veri uomini liberi, poiché liberi da ogni condizionamento e non assoggettati a nessuna regola civile o forma di potere. I pneumatici sono uomini che hanno raggiunto l’unità e sono in contatto costante con lo spirito che permea ogni cosa, infatti, non sentono più alcuna separazione tra loro e il mondo esterno. Essi si sentono parte della totalità del creato percependola in se stessi e in ogni cosa.
Uomini senza “Io”
“Nella nostra epoca si incarna un enorme numero di persone prive di Io, che in realtà non sono esseri umani. Questa è una verità terribile. Le vediamo intorno a noi ma non sono incarnazioni di un Io, sono inseriti nell’ereditarietà fisica, ricevono un corpo eterico e un corpo astrale, sono in un certo senso interiormente equipaggiati di una coscienza arimanica. Se non li si osserva con attenzione, dall’esterno sembrano esseri umani, ma non sono esseri umani nel vero senso della parola. Questa è una verità terribile, ma è qualcosa che esiste, è una realtà.” Rudolf Steiner
La forma energetica degli Uomini
“Don Juan aveva l’impressione che la forma energetica degli uomini continuasse a trasformarsi nel tempo. Ogni veggente di sua conoscenza, lui incluso, vedeva che gli esseri umani avevano una forma che somigliava più ad una palla o perfino ad una lapide mortuaria che ad un uovo. Ma, di tanto in tanto, e per motivi a loro ignoti, gli stregoni vedono qualcuno la cui energia è a forma di uovo. Queste persone che hanno forma d’uovo, secondo don Juan, sono più affini alle persone vissute nei tempi antichi“. Carlos Castaneda, L’Arte di Sognare
“Possiamo dire, senza alcuna esagerazione, che tutte le differenze che si notano tra gli uomini si possono riportare a differenze nei livelli di coscienza dei loro atti. Tutta la nostra visione del mondo cambia in relazione al nostro livello di consapevolezza. Più alto esso è, più la comprensione del mondo è vasta, più è basso, più essa scende fino al punto dell’identificazione, che vuol dire essere completamente focalizzati solo su una cosa; il massimo della limitazione percettiva”. Gurdjieff
“La morte è l’ignoranza della vita: quanti uomini morti si aggirano tra i viventi”. Pitagora
“Seguimi e lascia che i morti seppelliscano i loro morti” (Mt 8,22)
“Essi vivono, noi dormiamo” (video):
Rivisto da www.fisicaquantistica.it
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